Le vendite del mio nuovo libro stanno andando discretamente bene, in linea con le mie aspettative e con inaspettati apprezzamenti. Ovviamente non posso chiedere di più, anche perché – come ho già avuto modo di scrivere in passato – il mio obiettivo non è vendere copie, ma interessare i lettori locali.

Detto questo, però, mi preme fare un appunto. Nelle librerie cittadine il libro non c’è, non si trova. Il che è quanto meno strando: si tratta di un libro di storia locale, quindi dovrebbe trovarsi sopratutto nelle librerie cittadine. Giusto?

Ebbene, qualcuno lo ha acquistato nella libreria dell’aeroporto a Lamezia Terme. Qualcun’altro a Catanzaro, altri a Cosenza. Lo hanno trovato tutti in libreria, mentre chi vive al nord o altrove lo ha ordinato online. Mi chiedo: perché i crotonesi devono acquistarlo online, con tre punti vendita in città?

È un mistero che ovviamente approfondirò, nei prossimi giorni, perché so per certo che il libro è stato distribuito. Oramai non mi meraviglio più di nulla.

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