Skip to content

Briganteggiando

Il blog di Francesco Placco

Briganteggiando

Quello che sappiamo già, sul cibo

Francesco Placco

In queste serate domenicali ho riscoperto il piacere di guardare un po’ di tv senza fare altro. Il merito è tutto di alcuni programmi degni di nota, che prima dell’estate tornano ad arricchire il palinsesto televisivo anche durante la settimana. In particolare, ho ripreso con piacere a seguire Indovina chi viene a cena, giunto alla sua ottava stagione su Rai 3.

Penso che, oggi come oggi, sia necessario un approccio brusco e diretto sul tema delle “ipocrisie e le contraddizioni del sistema di sfruttamento delle risorse” riguardanti ambiente, animali e cibo. Una catena che ormai non riconosciamo più, e che nasconde sempre più insidie.

Però, mi viene anche da dire che le denunce fatte dalla trasmissione sono cose note da anni, almeno a noi che seguiamo (non sempre attentamente) la vicenda. Ad esempio: la questione dei brevetti sui semi, venduti in combo con i pesticidi. Parliamo di cose non solo note, ma addirittura tollerate e spacciate come “necessarie” se non “essenziali” per la produzione.

Il mondo della produzione alimentare è cambiato drasticamente, ed in peggio. Ma quanto è possibile cambiare questo sistema, oggi? Quanto è credibile ipotizzare che l’intera popolazione nazionale non si rifornisca più in un supermercato, preferendo GAS o coltivatori diretti? Pare più un’utopia che un’alternativa.

Resta comunque una trasmissione da seguire, da capire e da apprezzare, sopratutto in un periodo di forte polarizzazione anche su un tema essenziale come quello sul cibo.

  • Condividi su Facebook
  • Condividi su X
  • Share on Threads
  • Condividi su LinkedIn
  • Condividi su Reddit
  • Condividi su Tumblr
  • Condividi su Pinterest
  • Condividi su Flipboard
  • Condividi su WhatsApp
  • Condividi su Telegram
  • Condividi su Pocket
  • Spedisci questa pagina via email

Categorie:

Diario, Medioteca

Etichette:

Considerazioni, Programmi Televisivi

Pubblicato il:

11 Marzo 2024

Successivo:

Finisce anche il tempo di Akrea?

Precedente:

Le fasi di una mareggiata

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.

  • Info
  • Lavoro
  • Pubblicazioni
  • Progetti
  • Copyleft
  • Privacy

Mastodon · Facebook · RSS

WordPress · Hola