Conosciuto dai più, frequentissimo sulle nostre spiagge, si riconosce facilmente ed è difficile da dimenticare. Parliamo del Solen Marginatus, più noto con il nome di Cannolicchio.

Probabilmente lo conoscete perché spesso lo ritroviamo in diversi piatti nei ristoranti. Magari lo avete pure mangiato! Eggià, perché il Cannolicchio è un mollusco di tutto rispetto, immancabile in molti primi mediterranei, e molto gradito sulle tavole.

Appartiene all’ordine dei Bivalvia (letteralmente due valve, ossia due conchiglie), e precisamente alla famiglia dei Solenidae. E’ formato appunto da due conchiglie, che si chiudono completamente, a forma cilindrica. Il mollusco all’interno è in posizione eretta. La conchiglia in genere è lunga circa 13-14 cm, ma capita di trovare esemplari anche più piccoli o più grandi.

Il mollusco vive fino ad un massimo di 20 metri di profondità. Si posiziona completamente sotto la sabbia, come se fosse un palo, e sporge solo la sua “bocca” per cibarsi. La conchiglia non sporge, e questo lo rende praticamente invisibile! La conchiglia in se non è molto attraente. Si presenta con colorazioni sul marroncino chiaro, praticamente liscia, ed è estremamente fragile. E’ difficile trovarne di intatte, dato che spesso le mareggiate le rompono in più pezzi.

Questo è un altro esempio di conchiglia presente nei mari del Crotonese, ma è molto più conosciuta come alimento. Pensate che in Spagna esistono degli allevamenti per questi molluschi! 😀