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Briganteggiando

Il blog di Francesco Placco

Briganteggiando

Un aumento che non lo è

Francesco Placco

I nostri bei cassonetti (via Street View)

Tra una cosa e l’altra mi ero perso un pezzo. A metà Luglio il rinomato Fantapol News, uno dei tanti giornaletti che gravitano in quella che è l’informazione locale (se così la vogliamo chiamare) se n’é uscito con un dato interessante: differenziata già all’11%. Tralasciamo le illazioni su possibili nuovi direttori e quant’altro, e concentriamoci sul dato, prendendolo per veritiero.

Per prima cosa, è doverosa una premessa. Fantapol è uno di quei “giornali” di cui non ci si può fidare: va dove tira il vento, o per meglio dire dove tira il portafoglio. Non sono lontani i tempi in cui, supportando palesemente Le Tre L, si scagliava costantemente contro l’amministrazione. Oggi invece è tutto cambiato, e nella maggior parte dei casi è diventato un giornaletto che elogia, magnifica ed amplifica ogni singolo risultato della giunta Pugliese. Un cambio che non è di certo passato inosservato, essendo diventato una cassa di risonanza della Prossima Crotone.

Fatta questa doverosa premessa (per capire un po’ con chi abbiamo a che fare, per chi non lo sapesse), torniamo al dato. La differenziata sarebbe salita all’11%. E’ poco? E’ tanto? E’ un merito dell’amministrazione o di Akrea? A differenza di Fantapol, pronto a fare elogi improbabili, io sono abituato a parlare dati-alla-mano. Per questo motivo aggiorno annualmente un grafico con l’andamento della raccolta differenziata a Crotone.

Possiamo subito notare che al 2015 la differenziata era già all’11%. Nel 2016 invece il dato è ulteriormente sceso, toccando un triste picco tra l’8% e il 9% (questo dato non è ancora inserito nel grafico in quanto il report dell’Arpacal sui rifiuti del 2016 non è ancora stato pubblicato). Sicuramente parliamo di un dato interessante, dato che finalmente si è invertita rotta. Ma parliamo pur sempre di un dato misero, dovuto al solo fatto che hanno ripreso a svuotare i cassonetti. Il tutto, sempre con lo stesso parco mezzi malandato e malconcio.

Insomma, quell’11% non è un incremento reale della differenziata: è un numero fisiologico, dovuto al fatto che hanno ripreso a svuotare i cassonetti della differenziata, rimasti pieni per mesi. A Crotone il picco registrato sarebbe antecedente al 2008, quando la differenziata toccò il 30%. Stando ai report disponibili però, il dato più alto è quello del 2008, con il 22%. Solo quando ci si porterà in linea con questi numeri si potrà davvero parlare di successo.

Diffidate dai vari Fantapol, che con la scusa dell’informazione vi propinano mezze verità.

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Categorie:

Diario, Società

Etichette:

Crotone, Grafici, Inquinamento

Pubblicato il:

7 Agosto 2017

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