Configurare un nuovo pc è oramai una scoperta sempre nuova, vista la rapidità con cui si sono susseguite build e rilasci di vari sistemi operativi. Anche Microsoft ha dato una netta accellerata allo sviluppo del suo Windows 11, che oramai uso da tempo con soddisfazione nonostante l’enorme danno che mi ha causato.
In questi giorni, mettendo mano su un portatile nuovo di pacca, ho ripetuto un’operazione che per me è oramai istintiva: al primo avvio ho avviato Edge per effettuare un’unica, sola ed esclusiva ricerca, necessaria per scaricare Firefox. Sarà almeno un decennio che lo faccio.
Questa volta però il browser mi ha stupito con un messaggio che non avevo mai visto (forse non ci avevo semplicemente fatto caso fino ad oggi): Non è necessario scaricare un nuovo browser web. Si, con tanto di punto finale. Ovviamente era solo un messaggio, e come tale l’ho ignorato.
Il dubbio però adesso è un altro: e se quel messaggio avesse ragione? E se fosse vero che oramai posso affidarmi anche al browser di Microsoft, evitando persino di scaricare due capisaldi come Firefox e Thunderbird (da sostiture con Posta)? Al solo pensiero mi vengono i brividi, ma tant’è.
Per adesso continuerò a fare come sempre, anche perché i software di casa Mozzilla non mi hanno mai causato problemi e danni come quelli di casa Microsoft.
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