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Briganteggiando

Il blog di Francesco Placco

Cannone-Ormeggio 1

Quei cannoni usati come ormeggi

Francesco Placco

La culatta di un cannone usata come ormeggio

Qual’è la cosa più divertente di una buffa storia? Quando questa si rivela essere vera! Noi tutti sentiamo, ogni giorno, di strani avvenimenti, di persone che fanno cose impensabili, di gesti assurdi, pazzeschi! Cose che a sentirle ti fanno dire “Noooooo ma che cazzo dici, una cosa del genere è impossibile!“. Un po’ come la storia che vi sto per raccontare.

Ciò che rende questa storia ancora più speciale, è il fatto che la sanno tutti da anni. Generazioni di persone hanno vissuto a contatto con ciò senza aver mai fatto una piega.

Arriviamo al dunque: avevate mai sentito di cannoni del VI-VIII secolo usati come ormeggi in un porto? Ne dubito. È stato assurdo anche per me, eppure è bastato parcheggiare la macchina al porto di Crotone per trovarmi di fronte a questa sconcertante realtà.

È interessante anche sapere che non si tratta di uno scempio, o di un lavoro fatto “di notte”, ma di una precisa scelta, voluta proprio da chi quei cannoni li aveva rinvenuti. Insomma, una volta ritrovati, venne deciso di metterli li, per far ormeggiare le barche dei pescatori.

Di preciso non so molto. Siamo tra gli anni ’70 e ’80 dell’800, ed il porto di Crotone subiva una prima massiccia ristrutturazione. Venne ampliato, reso più usabile, un fiore all’occhiello. Diversi anni prima, nel Castello di Carlo V, che già versava nel più totale stato di abbandono e degrado, vennero rinvenuti diversi cannoni (c’è chi dice una decina, c’è chi dice più di trenta). Questi rimasero per diverso tempo abbandonati, finché chi di dovere non prese una scelta: quei cannoni potevano servire a qualcosa!

La culatta di un cannone usata come ormeggio

Ma a cosa? ad essere esposti? Ad essere mostrati con orgoglio? A riempire uno dei pochi musei della zona?

No.

Venne (non so a chi) l’idea di utilizzare le culatte dei cannoni come degli ormeggi nel nuovo porto in costruzione. L’idea venne apprezzata. Questi, lunghi più di 3 metri, sarebbero stati l’ormeggio ideale!

Vennero allora presi e trasportati sul luogo. Con la bocca di fuoco posizionata verso il basso, vennero letteralmente incementati, e lo spettacolo è quello che vedete nelle foto.

Devo ammettere che però le bordature devono essere veramente comode, così con il mare mosso la cima non scivola…

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Categorie:

Cultura

Etichette:

Crotone, Curiosità, Degrado, Storia

Pubblicato il:

6 Maggio 2012

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2 risposte a “Quei cannoni usati come ormeggi”

  1. Venite a visitare il Castello di Carlo V | Briganteggiando
    Settembre 18, 2012 at 3:55 pm

    […] patrimonio storico della città. Come abbiamo visto anche in altri articoli che ho pubblicato, come l’utilizzo di vecchi cannoni come ormeggi al porto, pare esserci un solo minimo comune denominatore in tutto quello che possiamo trovare qui a […]

    Rispondi
  2. Non tutti i sassi sono uguali… | Briganteggiando
    Dicembre 20, 2023 at 4:50 pm

    […] mito e realtà di acqua ne passa, ma una cosa è certa: oltre alle decine di cannoni usati come ormeggi, tra gli scogli del porto vi sono diversi blocchi di arenaria presi direttamente dall’area […]

    Rispondi

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